Il primo bacio a Parigi | Stephanie Perkins

Primo bacio a Parigi (Anna and the French kiss) | Stephanie Perkins
★★★★

Autrice: Stephanie Perkins 

Casa Editrice: De Agostini

Pagine: 428

Formato Kindle: 6,99 €

Cartaceo: 12,67 €

Trama: 

Anna è pronta a passare un ultimo anno di liceo indimenticabile insieme alla sua migliore amica e a un ragazzo che sta per diventare il suo ragazzo. Ma il padre ha deciso di regalarle un'esperienza altrettanto indimenticabile: un anno in una scuola internazionale a Parigi! Peccato che Anna non riesca a prenderla con altrettanto entusiasmo: non sa una parola di francese, si sente l'ultima arrivata e non riconosce neanche il cibo che trova a mensa. Per fortuna nei corridoi si scontra con quanto di più interessante la città possa offrirle: Etienne St. Clair. Occhi splendidi, capelli perfetti, un'innata gentilezza e un'irresistibile ironia: St. Clair ha proprio tutto... anche una fidanzata, purtroppo! Per quanto Anna cerchi di non infilarsi in una situazione complicata, Parigi non è proprio la città adatta per resistere a una cotta colossale...

Recensione: 

Chiunque frequenti un po' i blog o sia solito girare su Goodreads, ha sentito parlare di questo libro. 

Conosciuto in lingua originale come "Anna and the French Kiss" è arrivato in Italia con il titolo di "primo bacio a Parigi". E già qui mi viene da storcere il naso. Non per il libro, ma per la resa in italiano, perché, diciamocela, non c'è nessun "primo bacio".

Ma andiamo per gradi.

Il romanzo si apre con Anna che arriva in questo collegio, dove vivrà nel corso del suo ultimo anno scolastico alla SOAP (E qui ricordo con un sorriso il commento della protagonista riguardo al fatto che il padre l'ha iscritta ad una telenovela) ma no, SOAP non sta per il genere che noi associamo a Beautiful o alle lunghissime telenovela argentine, ma è l'acronimo di "School of America in Paris".

La nostra Anna, sarà costretta per volere del padre, a frequentare il suo ultimo anno di liceo in Francia. Lontana da sua madre e suo fratello, dalla sua migliore amico, e da questo bellissimo ragazzo che sembra averla notata proprio all'ultimo momento.

E' proprio durante la sua crisi da abbandono, avvenuta quando capisce di essere sola nella Ville Lumière, che una ragazza bussa alla sua porta. Meredith.

Meredith aiuterà Anna ad ambientarsi, presentandola al suo gruppo di amici e cercandola di farla integrare nel modo migliore.

Ed è qui che conosce St. Clair, l'inavvicinabile ragazzo di cui Anna tenterà in ogni modo di non prendersi una sbandata colossale.

Ho iniziato questo libro senza molte pretese, sapendo di imbattermi in una lettura con protagonisti estremamente giovani e tematiche adolescenziali.

La storia gira intorno a dei normalissimi ragazzi, niente problematiche traumatiche, niente fantasmi dal passato. Solo adolescenti che vivono appieno il loro ultimo anno scolastico.

Nonostante Anna mi sia piaciuta come personaggio, in alcuni punti l'ho trovata un po' egoista e questo mi irritava. Odio quelle protagoniste che credono che tutto ruoti intorno a loro! Per fortuna, si è sempre ripresa alla grande. 

Devo dire che nelle prime pagine mi sono sentita molto vicine ad Anna, anche io come lei sono finita in un collegio e provavo le sue stesse emozioni. Ma poi le cose migliorano, no? E questo accadrà anche alla nostra protagonista.

Lettura leggera, quella che ci porta a non pensare a niente per un paio di ore, che ci strappa un sorriso e una risata. Una protagonista divertente.

Il ragazzo in questione, non mi ha fatto girare proprio la testa, però mi è piaciuto, lo vorrei anche io un amico così, senz'altro. Étienne St. Clair mi è apparso irritante in alcuni punti, illudendo facilmente la nostra protagonista, incapace di fare una reale scelta! 

Però qui subentra un altro problema. Essì sembrerò la persona più superficiale del mondo,  MA IO HO UN PROBLEMA CON LE ALTEZZE. Essendo più alta rispetto alle mie coetanee ho sempre avuto difficoltà nel trovare qualcuno da poter guardare dal basso verso l'alto. Così, sono sempre stata affascinata dai ragazzi alti. LO SO, SONO SUPERFICIALE, ma non posso farci niente. Scoprire che il nostro Étienne St. Clair è una spanna più basso di Anna, e di chiunque altro, me lo ha ucciso. Niente, morto qualsiasi sex appleal, haha!

Lettura consigliata a chi vuole passare delle ore leggere :)

E voi, lo avete letto?

Citazione preferita: 

"Ti amo come si amano certe cose oscure,segretamente tra l'ombra e l'anima." -Dal libro di poesie che Étienne regala ad Anna.

Potete comprarlo qui.